Webcam e turismo: i territori 2.0 e le telecamere a disposizione dei turisti

Il turismo si nutre di immagini e movimento, da sempre: perché chi si sposta per visitare un luogo finisce inevitabilmente per immergersi in luoghi, naturali o artificiali, destinati a rimanere impressi nella memoria. Le tecnologie di oggi hanno reso questo legame tra turismo e immagini sempre più forte, ma da qualche tempo alle foto ricordo si sono aggiunte altre immagini, in movimento: quelle delle webcam installate in luoghi di attrazione turistica e diffuse online da siti turistici istituzionali e privati.

Le webcam sulle piste da sci del Trentino, le telecamere in piazza San Marco a Venezia o quelle rivolte al mare e destinate a chi ama il surf e vuole informarsi in tempo reale. Perché è questo che fanno per i turisti, le webcam: offrono informazioni in tempo reale a chi visita un luogo.

Su egovnews.it, il portale dedicato all'innovazione e alla digitalizzazione, un articolo dal titolo "Webcam e territori: prove di turismo 2.0" analizza l'accresciuta importanzxa delle webcam per lo sviluppo di un turismo moderno.

Prepararsi per un weekend di sci dopo aver controllato lo stato della neve sulle piste. Uscire in barca, sapendo che il vento e le onde saranno a favore. Romanticamente rifugiarsi a Venezia, evitando piazza San Marco intasata di turisti. Oggi più che mai il turismo informato e intelligente è possibile. Basta guardare. Magari attraverso le webcam che diventano sempre più spesso è lo strumento ideale per illustrare le località del turismo e promuovere i territori.
Nei siti delle località di neve le telecamere via rete sono molto popolari. Trentino SpA, la società di marketing territoriale della Provincia, per esempio, ha dedicato agli appassionati dello snowboard Trentinosnow, un sito tematico dal quale si accede a un set di webcam interattive e a riprese panoramiche a 360°. La Regione Valle d'Aosta, invece, permette di controllare il meteo in trenta diverse località; sul sito si possono anche caricare sequenze personalizzate di fotogrammi, per raccontare la propria giornata in montagna. Dal sito della Regione Piemonte, infine, si osservano i rifugi alpini, nell’ambito di un progetto regionale che, con il satellite, ha portato internet veloce in 53 punti di sosta ad alta quota.

(Continua a leggere su egovnews)