Un'indagine del Centro Studi del Touring Club Italiano rivela le tendenze dei viaggiatori tra giugno e agosto 2018
Dalla fotografia delle mete scelte dagli italiani nell'estate 2018 prevale il turismo tricolore ma quello estero è in crescita. Lo rivela l'indagine del Centro Studi del Touring Club Italiano realizzata sulla community TCI, composta da circa 300mila persone che hanno rivelato le loro preferenze in questa stagione estiva.
Si stima che oltre il 90% degli italiani si è concesso un viaggio tra giugno e settembre 2018 con una durata media di 12 giorni preferendo l’Italia nel 62% dei casi e le mete estere nel 38%. Oltre la metà ha viaggiato ad agosto, al secondo posto luglio e al terzo gradino del podio quindi c'è giugno. Le previsioni di settembre sono ottimistiche grazie all'ingresso nella bassa stagione e al clima mite.
Sempre dalla survey le destinazioni turistiche preferite all'estero sono state Francia, Grecia, Spagna e Croazia. Da tenere d'occhio Albania e Montenegro che quest'anno, insieme, hanno eguagliato mete più conosolidate come Canada, Russia o Islanda (2%). Nel Belpaese le regioni più scelte sono state Trentino-Alto Adige, Puglia e Sardegna.
La vacanza sole e mare vince su tutte (39%) ma segue "a ruota" il tour - auto, moto o camper -, una tendenza che rispecchia la dinamicità delle vacanze: in molti dichiarano di aver pernottato in posti diversi oppure in un luogo unico ma organizzando escursioni e gite quotidiane. Terzo e quarto posto se li aggiudicano montagna e città d'arte. Questi aspetti rispecchiano anche le motivazioni dichiarate dagli intervistati: conoscere posti nuovi (46%), relax (43%) e attività fisica (11%).
Come e dove ci si informa? Il "fai da te" attraverso canali multimediali o le più tradizionali guide turistiche batte decisamente i servizi di informazione territoriale (Apt, Iat ecc.).
Il lavoro del Touring ha riscontrato anche ciò che ha soddisfatto maggiormente il campione scelto in questa ricerca: "la bellezza dei luoghi (9,4 su una scala da 1 a 10) e la percezione di sicurezza riferita alla propria persona (9,2). Quelle meno positive, per quanto comunque al di sopra della sufficienza, sono associabili a eventi e manifestazioni (7,4) e ai prezzi dei servizi turistici (7,8). Complessivamente, la valutazione media della vacanza è molto buona e si attesta su un punteggio di 8,4".
Emanuele Franzoso
Twitter @EFranzoso