Arte, architettura, cultura e territori: in una parola, turismo. Inizierà ufficialmente a settembre l'"Anno incrociato del Turismo tra l'Italia e la Federazione Russa", ma dalle parti del Cremlino sono già a pieno regime le iniziative e gli incontri per promuovere il nostro Paese in Russia. Ne parla Russia Oggi, un progetto riconosciuto a livello internazionale come risorsa di informazione e analisi politica, commerciale e culturale tra i due Paesi.
Libri, quadri, strutture architettoniche e pezzi di storia incrociati tra Italia e Russia, con "la naturale attrazione" che "continua anche ai nostri giorni". Tutto è partito con il recente intervento del ministro Gnudi alla MITT (Moscow International Exhibition Travel & Tourism), dove è stato firmato il memorandum d'intesa per l'anno del "turismo incrociato".
L'accordo ha fatto partire un programma denso di eventi, come spiega Russia Oggi:
Settimane intense per l’Ambasciata d’Italia a Mosca caratterizzate da visite di alto livello, inaugurazioni di diversi progetti culturali e dal Forum Giuridico Italia-Russia a Roma.
Sullo sfondo il quadro di Agnolo Bronzino “Ritratto di Andrea Doria nelle vesti di Nettuno”, opera della metà del Cinquecento, dipinto per Paolo Giovio, umanista del Rinascimento che scrisse un libro sulla Russia basato sui racconti di Dmitri Gerasimov, l’Ambasciatore del Granduca Basilio III presso Papa Clemente VII. Uno dei primi libri sulla Moscovia, pubblicato nel 1525, ed illustrato con la prima carta geografica della Russia del celebre cartografo italiano Battista Agnese.
La naturale attrazione tra Russia e Italia continua anche ai nostri giorni. Un vincolo che si nutre di sensibilità comuni confermato anche dal successo della Mitt, la fiera del turismo, inaugurata da Piero Gnudi, ministro per gli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport, che durante la sua visita a Mosca ha firmato il Memorandum d’Intesa per l’Anno incrociato del Turismo tra l’Italia e la Federazione Russa.
(Continua a leggere sul sito di Russia Oggi)