Dal 17 al 22 Aprile Milano si è posta al centro dell’attenzione mondiale per i design addicted con la Milano Design week (Salone del Mobile e Fuori Salone)
Il Salone del Mobile è l’evento fieristico di settore più importante al mondo per l’arredamento e il design, raggiunge i 343.602 ingressi, 2000 espositori di cui il 34% sono stranieri.
Il Fuori Salone raggruppa tutti gli eventi distribuiti in diverse zone di Milano che si svolgono contemporaneamente al Salone, che vede coinvolti molti settori affini tra cui automotive, tecnologia, telecomunicazione, arte, moda e cibo. Gli eventi del Fuori Salone generano un indotto di 230 milioni di euro, i visitatori sono 370.000, e gli espositori sono 1.500.
Oltre agli eventi milanesi, alcuni Comuni come Monza hanno organizzato dei fuori salone locali, dedicati ad espositori locali. Il Fuori Salone Monza è un’ideale continuazione della Mia (Mostra internazionale dell’arredamento) che si è svolta per 67edizioni, dove esponevano i mobilieri più importanti della Brianza e non solo portando notorietà in tutto il mondo.
L’importante successo del Fuori Salone milanese ha interessato anche la Regione Lombardia, che ha proposto di portare gli eventi meneghini della design week in tutta la Lombardia.
Gli eventi del Fuori Salone sono distribuiti in tutta Milano, ma si concentrano in tre zone principali ed altre strategiche. Le zone del design sono Brera e Università degli Studi di Miano (Design District), Via Tortona (Design Week, Super Design Show e Asia Design Pavillon), Centrale & Loreto (Ventura Centrale e Future), 5vie (Art + Design), Porta Venezia (In Desing), Sant’Ambrogio, (Design District), Cadorna (Triennale Milano), Bovisa (In Bovisa) e Monumentale (Fabbrica del Vapore), per un totale di 515 elementi sparsi in tutta Milano.
Per gli appassionati è in vendita un gioco da tavolo, vince chi raggiunge più eventi in una giornata.
Perché potremmo definire la Milano Design week come gira, guarda e scopri?
Semplicemente perché gli eventi si svolgono in luoghi caratteristici di Milano molto spesso sconosciuti ai milanesi e soprattutto agli stranieri. I monumenti ed i palazzi devono essere scoperti possibilmente camminando, facendosi guidare dall’intuito e dalla curiosità della Milano più nascosta e riservata che apre le sue porte per eventi straordinari come quello dedicato al design.
I luoghi caratteristici definiti da favola sono la Pinacoteca di Brera, Palazzo Clerici, Villa Mozart, Chiostro di San Simpliciano, Palazzo Cusani, Villa Necchi e Palazzo Litta.
Un altro luogo estremamente interessante è l’Università degli Studi di Milano, antico ospedale milanese, riconvertito dopo la Seconda Guerra Mondiale nella sede dell’Università milanese, dove si tengono mostre di design ed è adibita a discoteca con diversi DJ.
Il giro di Brera con il tram storico di Milano, che tocca vari luoghi storici del quartiere storico della movida Milanese degli anni '80 e '90, tra cui l’Orto Botanico di Brera, nell’edificio della storica pinacoteca.
Palazzo Visconti rara opera d’arte, in centro Milano, vicino a San Babila ed a Villa Necchi Campiglio, nota villa di proprietà del Fai progettata dal noto architetto Piero Portaluppi nel 1935.
All’Arco della Pace Cartier è stato organizzato il Legendary Thrill, evento interessante per la location utilizzata tra l’Arco ed il Parco Sempione con vista sul Castello Sforzesco altro luogo del Fuori Salone.
Alla sera non sono mancati i party con ingresso gratuito che si tengono a Milano. Tra questi segnaliamo la serata alla Triennale di Milano, interessante spazio espositivo dedicato al design, o quello che si è svolto in Piazza degli Affari dove si trova la sede della Borsa di Milano costruita alla fine degli anni 20 ed il dito di Cattelan. Nei sotterranei di Palazzo Mezzanotte (Palazzo della Borsa) è possibile vedere i reperti del teatro romano dell’antica Mediolanum.
Seguendo gli eventi a Palazzo Litta è obbligatoria la sosta nella Chiesa di San Maurizio, definita la "Capella Sistina di Milano".
Frequentando le locations del Fuori Salone non si possono non notare i monumenti nascosti di Milano, i palazzi nobiliari chiusi al pubblico ricchi di storia e di opere d’arte, i palazzi di Brera che furono sede dei ministeri della Repubblica Cisalpina e del Regno di Italia, chiese come San Satiro con il finto coro realizzato grazie ad un gioco prospettico del Bramante, o solo un giro per i Navigli, etc.
Possiamo tranquillamente definire il Fuori Salone il miglior mezzo per promuovere la città di Milano, il suo territorio, le imprese del design e dell’arredamento, e non solo.
Altri eventi potrebbero sfruttare questa opportunità di promozione, come pure altre città italiane potrebbero dar risalto alle loro eccellenze imprenditoriali per far conoscere il patrimonio turistico.
