Dalla Regione i fondi per sostenere la nascita di piccole e medie imprese nel turismo culturale che garantiscono sostenibilità, comunicazione e valorizzazione dei territori con enogastronomia e direttrici ciclabili
Il Piemonte finanzia l'autoimprenditoria nel turismo culturale, stanziando 2 milioni di euro per incentivare la nascita di imprese di settore. Su proposta degli assessori al Lavoro, Gianna Pentenero, e al Turismo, Antonella Parigi, la Giunta ha approvato in questi giorni la misura per la creazione di microimprese finalizzate all'attivazione di servizi turistico-culturali.
I 2 milioni di euro derivano dal Fondo per lo sviluppo dell'offerta turistica gestito da Finpiemonte, e in autunno sarà aperto un bando apposito dedicato alle piccole e medie imprese, imprese individuali e società cooperative che abbiano la loro attività principale nei Comuni limitrofi alle grandi direttrici ciclabili esistenti o in fase di realizzazione (VenTo, Svizzera-Mare, Via Francigena, Pedemontana alpina).
Per ogni progetto ritenuto ammissibile, si legge in un comunicato ufficiale, è previsto un contributo per la fase di avvio dell'impresa di circa 10.000 euro fino a esaurimento delle risorse disponibili e non oltre il 31 dicembre 2017.
La misura intende sostenere progetti con finalità di accoglienza turistica connessi con l'avvio di nuove attività imprenditoriali che sviluppino servizi nel maggior numero di ambiti possibili: promozione turistica, promozione dell'enogastronomia del territorio, progettazione e organizzazione di eventi, promozione sportiva, noleggio e riparazione ciclo e ciclo assistita, attività innovative legate all'offerta turistica, digitalizzazione e riorganizzazione sistemica dell'offerta turistica territoriale, attività di turismo esperienziale, turismo accessibili per tutti.
Inoltre, spiegano ancora dalla Regione, nei progetti dovrà essere rispettata la sostenibilità ambientale, dovranno essere comprese attività di valorizzazione culturale e dovrà essere descritta la promozione dell'attività imprenditoriale anche mediante il web e le modalità di intercettazione dei flussi turistici in arrivo sul territorio. "Obiettivo è incrementare l'offerta turistica coinvolgendo gli attori locali nella costruzione del prodotto turistico stesso e promuovendo la sinergia tra tutte le realtà culturali, ambientali e produttive di cui il territorio dispone. La Regione sta investendo molto nello sviluppo del turismo green e sulla ciclabilità, elementi in grande espansione. La Regione Piemonte ha stimato che negli ultimi anni il numero delle imprese riconducibili al comparto culturale e creativo è in crescita: nel 2012 se ne contavano già 33.000 a cui vanno aggiunte le associazioni culturali no profit" ha commentato l'assessore Parigi, secondo la quale questa misura è "importante per costruire una rete di operatori che lavorino mettendo a confronto le diverse esperienze e competenze, con il fine ultimo di migliorare la qualità dei servizi offerti e per favorire la nascita di nuove professionalità".
"La Regione ha avuto nell'ultimo periodo un ruolo fondamentale nella creazione di nuovi soggetti imprenditoriali. Scopo di questa Misura è cercare di aiutare le tante associazioni ed enti turistico-culturali a diventare imprese, all'interno delle azioni di accompagnamento all'autoimpiego che la Regione da sempre mette in atto. In concreto, intendiamo offrire un sistema di supporto operativo all'attività turistico-culturale attraverso i nostri sportelli di creazione d'impresa, i servizi degli Incubatori, i laboratori esperienzali. E ora anche con un sostegno economico. Penso ai giovani, a quei soggetti che vogliono riqualificarsi... questa Misura è dedicata a loro" è la dichiarazione dell'assessore Pentenero.
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