Domani la decima edizione della giornata dedicata all'arte contemporanea. Porte aperte nei musei e Adrian Paci scelto per realizzare l'immagine guida che parla di viaggio e distacco. L'impegno del governo per il contemporaneo nelle parole di Franceschini
Sabato 11 ottobre è la Giornata del Contemporaneo, la decima edizione del grande evento dedicato all'arte contemporanea e al suo pubblico organizzata dall'AMACI, l'Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani.
Con l'edizione 2014, AMACI si propone di incrementare ulteriormente il numero degli aderenti e di potenziare l'azione locale dell'Associazione e dei Musei associati, al fine di incentivare lo sviluppo del tessuto culturale territoriale del nostro Paese. Porte dunque aperte gratuitamente in ogni angolo d'Italia, per presentare artisti e nuove idee attraverso mostre, laboratori, eventi e conferenze.
Per festeggiare il decimo anniversario, i direttori dei 26 musei associati hanno chiamato Adrian Paci a realizzare l'immagine guida di questa edizione, proseguendo il progetto avviato nel 2006 di affidare a un artista italiano di fama internazionale la creazione dell'immagine guida della manifestazione. Dopo Michelangelo Pistoletto (2006), Maurizio Cattelan (2007), Paola Pivi (2008), Luigi Ontani (2009), Stefano Arienti (2010), Giulio Paolini (2011), Francesco Vezzoli (2012) e Marzia Migliora (2013), per il 2014 la scelta unanime è ricaduta su Paci, artista albanese di nascita e italiano di adozione, a testimoniare che l'arte trascende confini e nazionalità e che con il suo linguaggio può contribuire al percorso di crescita e maturazione di ogni società civile. Il tema del viaggio e del distacco sono alla base di Greeters, l'immagine scelta da Adrian Paci come simbolo della Decima Giornata del Contemporaneo (vedi foto): due ragazzi salutano l'osservatore, in un gesto congelato dal fermo-immagine che trasforma la narrazione video in immagine fissa.
Anche quest'anno la Giornata si avvale del sostegno della PABAAC - Direzione generale per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e l'arte contemporanee del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
E proprio dal MiBACT erano arrivate nei giorni scorsi le importanti parole del ministro Franceschini sull'importanza anche sociale dell'arte contemporanea. Intervenendo al dibattito promosso dall'Accademia di Francia sul ruolo della città di Roma e della rete delle accademie e degli istituti culturali nella creazione artistica e scientifica contemporanea, Franceschini aveva garantito l'impegno del governo per valorizzare "non solo il passato ma guardare anche a presente e futuro". "Una delle vocazioni italiane è favorire la creazione contemporanea e metterla in relazione con il nostro patrimonio" ha aggiunto Franceschini, rivendicando come "la riforma del ministero, che istituisce una nuova direzione generale che si occuperà di arte, architettura contemporanea e periferie, è la dimostrazione di quanto il governo sia impegnato con e per gli artisti che scelgono l'Italia e Roma per sviluppare la loro ricerca artistica e scientifica".
Per tutte le informazioni sulla Giornata del Contemporaneo consultare il sito dell'AMACI http://www.amaci.org/
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