"Un miliardo di turisti, un miliardo di opportunità": questo l'annuncio dell'Unwto, l'organizzazione dell'Onu che si occupa del turismo. Un annuncio trionfale, che conferma  il trend per il quale il turismo rimane uno dei settori in maggiore crescita degli ultimi decenni.

Anche nei primi otto mesi del 2012 il turismo è infatti cresciuto del 4%, a dispetto della crisi, e grazie anche a un 5% di turisti provenienti dai Paesi economicamente emergenti.

E i 750 milioni di persone che, tra gennaio e agosto, si sono spostati per viaggiare (solo il 15% circa è riconducibile ai viaggi di lavoro) fanno presagire che la fatidica soglia del miliardo di turisti possa essere raggiunto e superato entro la fine del 2012 - nel 2011 ci si era fermati a 990 milioni.

"Immaginate la differenza che un turista può fare semplicemente adottando piccolo cambiamenti nelle proprie abitudini, ad esempio usando l'asciugamano di un albergo per più di un giorno o comprando prodotti locali. Ora immaginate di moltiplicare per un miliardo queste azioni: ecco, questo è il potere di un miliardo di turisti" ha dichiarato Taleb Rifai, segretario generale dell'Unwto. "Ogni singola persona che ha viaggiato nel 2012, per vacanza o per affari, è parte di quel miliardo, e può fare davvero la differenza per il futuro del nostro pianeta".