Sono Bologna, Parma e Trento le città più smart d'Italia: a dirlo è la ricerca "ICity rate" che ha coinvolto 103 capoluoghi di provincia, realizzata da Forum PA e presentata nella giornata di apertura di Smart City Exhibition. Una classifica che vede il dominio delle città del Centro-Nord (Firenze, Milano, Ravenna, Genova, Reggio-Emilia, Venezia e Pisa sono le altre nella top 10), mentre è Cagliari la prima città del Sud, al 43esimo posto (poi Lecce al 54° e Matera al 58°).
Tra le città metropolitane, Bologna, Firenze, Milano, Genova, Venezia e Torino sono tra le prime 15 classificate, Roma segue al 21esimo posto.
'La classifica, piuttosto che considerarsi un punto di arrivo, vuole essere utile per fotografare lo stato attuale, di partenza dei processi in corso - sottolinea Gianni Dominici, direttore generale di Forum PA - Utilizzando la metafora delle corse automobilistiche, quella che restituiamo non è la classifica finale ma la griglia di partenza di una gara ancora tutta da correre. Ovviamente in pole position non ci si arriva per caso e le città più avanti nello schieramento sono quelle che possono vantare una preparazione, un'accumulazione importante nei diversi ambiti considerati".
Sul distacco tra le città del Centro-Nord e quelle del Sud, riflette Dominici, "in prospettiva si spera che la compattezza di questo schieramento venga incrinata, anche grazie ai finanziamenti già assegnati con il primo bando del Miur esclusivamente rivolto alle regioni dell'obiettivo convergenza. Diversamente anche le Smart Cities, le comunità intelligenti, rischiano di diventare l'ennesima occasione perduta per un territorio in cerca di prospettive".
Per stilare la classifica sono stati impiegati oltre cento indicatori, riferiti alle dimensioni della governance della città , dell'economia, della mobilità , dell'ambiente, del capitale sociale e della qualità della vita. Nella scelta delle dimensioni da analizzare si è fatto riferimento a un analogo lavoro svolto dalla Commissione Europea, così da poter rendere i risultati più possibile equiparabili a livello internazionale. Bologna, Parma e Trento, dunque, guidano la classifica generale perché sono risultate smart su più dimensioni.
Bologna, in particolare, è prima nella valorizzazione del capitale sociale, e Trento nella dimensione ambientale; Parma, invece, pur non essendo in testa ad alcuna delle classifiche singole, si piazza nei primi dieci posti in ben quattro di esse (8ª per la governance della città , 5ª per capitale sociale, 6ª per mobilità , 10ª per la dimensione economica). Questo dimostra che una città davvero intelligente non può esserlo adottando soluzioni tecnologiche fini a se stesse, ma solo attraverso una politica a tutto tondo. E infatti anche Bologna, oltre a vantare il primo posto per il capitale sociale, è presente in diverse top ten: 3ª per mobilità , 5ª per la dimensione economica e per la governance, 6ª per qualità della vita. Trento, oltre ad avere il primato nella dimensione ambiente, è anche 7ª per qualità della vita e per capitale sociale.