Stop all'India per Expo 2015: la proposta, come si suol dire shock, arriva da Bruxelles, e a lanciarla è Carlo Fidanza, capogruppo di Fratelli d'Italia al Parlamento Europeo.
"#Marò: dall'India ennesimo intollerabile rinvio. Ora si attende che alle parole di indignazione il governo faccia seguire fatti concreti!" ha scritto Fidanza sul suo account Twitter. Tra i "fatti concreti" proposti da Fidanza, riporta l'Ansa, c'è la sospensione della partecipazione dell'India all'Expo 2015 e l'interruzione del negoziato Ue-India per un accordo di libero commercio.
"Va bene richiamare l'ambasciatore ma serve di più – ha spiegato Fidanza – Bisogna ridiscutere la presenza italiana nelle missioni internazionali, chiedere l'arbitrato per rivendicare la giurisdizione e sostenere la proposta avanzata dal vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani di interrompere il negoziato per il libero scambio Ue-India. Infine occorre sospendere la partecipazione dell'India all'Expo 2015 di Milano".