Cinquantamila euro all'anno di investimento sui "professionisti della montagna", punto di riferimento per una corretta relazione con l’ambiente montano
Nel triennio 2018/2020 la Regione Lombardia erogherà ogni anno contributi fino a 50 mila euro per interventi di qualificazione, aggiornamento e specializzazione professionale delle guide alpine. Lo ha deciso la Giunta regionale che ha approvato criteri e modalità di erogazione dei contributi dopo
essersi confrontata con il Collegio regionale delle guide alpine. Le proposte potranno riguardare attività di prevenzione e formazione sia per gli appassionati sia per gli esperti di montagna su escursionismo, alpinismo, arrampicata, sci-alpinismo con particolare attenzione alle tecniche e ai comportamenti da mettere in pratica su sentieri, sentieri attrezzati, vie ferrate oltre alle indicazioni per la sicurezza e la gestione dei rischio. L’intento della regione è diffondere la cultura alpinistica e comportamenti responsabili in una corretta interazione con l'ambiente montano, con particolare riferimento al territorio lombardo. Nell’investimento viene coinvolta anche la rete di ospitalità dei rifugi e delle strutture ricettive.
La guida alpina è un vero e proprio "professionista della montagna" che, avendo frequentato corsi di formazione specifici e conseguito l'esame di abilitazione, porta con sé un alto livello di esperienza e preparazione tecnica che trasmette con passione, ma soprattutto con responsabilità, alle persone che accompagna durante le escursioni alpine. Per questi motivi la loro preparazione deve sempre essere mantenuta ai massimi livelli.
Le domande per accedere ai contributi dovranno essere presentate a Regione Lombardia entro 30 giorni dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (Burl) con riferimento all'anno in corso (entro il 30 aprile di ciascun anno per le successive annualità 2019 e 2020). Il contributo sarà erogato in due tranche: il 40% entro 30 giorni dall'approvazione del progetto e il restante 60% entro 30 giorni dalla presentazione della rendicontazione finale, da presentare entro il 31 dicembre di ciascun anno.
Riccardo Caldara
Twitter @riccardocaldara