Un viaggio intorno al mondo, tra le luci e gli addobbi natalizi che a ogni latitudine e a ogni longitudine rendono magica l'atmosfera di questi giorni. A proporre un'emozionante fotogallery è l'edizione italiana del National Geographic, che ci porta tra le luminarie delle feste da New York a Stoccolma, da San Pietroburgo a Londra, da Boston a Tallinn.
Passando per l'Italia: per il nostro Paese, le mete scelte dal National Geographic sono Roma, con le luci che illuminano il centro della Cristianità, piazza San Pietro; Milano e le decorazioni di corso Vittorio Emanuele II; Firenze e piazza della Repubblica scintillante per le feste natalizie; Assisi e la sua Basilica di San Francesco; e infine, sempre in Umbria, Gubbio e il suo albero di natale da Guinness sul monte Ingino.
Fuori dai nostri confini nazionali, per l'Europa il National Geographic propone un viaggio a Stoccolma, dove le luci della città si confondono con quelle delle navi di passaggio; a Parigi, dove il freddo non scalfisce la calda atmosfera di Boulevard Saint Germain; a Praga, Vienna e Salisburgo per un clima tipicamente mitteleuropeo; a Berlino, dove un grande abete di Natale (regalato dal 1989 ogni anno da una cittadina norvegese) fa bella mostra di sé in Pariser Platz di fronte alla Porta di Brandeburgo; in Portogallo per una suggestiva immagine da cartolina. E infine nel Regno Unito, tra i fuochi d'artificio di Glasgow, in George Square, e le luminarie per il Christmas time di Selfridges, a Londra.
Andando verso est, il National Geographic punta i suoi obiettivi sul mercatino natalizio di Tallinn, in Estonia, da anni uno dei più noti al mondo, mentre in Russia ci si sofferma tra le luci del teatro Alexandrinsky di San Pietroburgo e il Cremlino a Mosca. Passando invece all'Estremo Oriente si arriva a Tokyo, dove milioni di luci LED decorano in pieno stile giapponese le strade del centro della capitale.
Al di là dell'Atlantico, invece, le città scelte per illuminare queste feste sono tutte negli Stati Uniti: Boston, con le decorazioni natalizie della Faneuil Hall, luogo di incontri e di scambi fin dal 1742; Leavenworth, con un'atmosfera di chiara ispirazione bavarese; e ovviamente New York, dove la storica Radio City Music Hall, decorata per Natale, ospita ogni anno nel suo teatro il Christmas show, e dove la vicina pista di pattinaggio sul ghiaccio del Rockefeller Center viene allestita ogni anno per le feste natalizie: la cerimonia ufficiale di inizio delle festività (solitamente il mercoledì successivo al Giorno del Ringraziamento) viene trasmessa in diretta TV dalla NBC. "Ogni anno, per la scelta dell'albero" spiega il National Geographic, "arrivano da tutti Stati Uniti lettere con foto degli alberi che si desidera offrire per il Rockefeller Center. Il responsabile dei giardini si occupa personalmente di andare alla ricerca di quello che poi sarà l'albero che verrà scelto per essere situato al centro di Rockefeller Plaza. La cerimonia di illuminazione dell'albero è una tradizione della città di New York fin dal 1933".
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I mercatini di Natale, un appuntamento irrinunciabile non solo sulle Alpi