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La città toscana, Lesbo, Capodistria e Malta insieme per "HosT", il progetto europeo diretto da Fondazione Campus che mette l'ulivo e le zone rurali degli oliveti al centro del turismo sostenibile. 4 eventi sportivi nelle località coinvolte per il 2016


Il nome, come si suol dire, dice tutto: "the Heritage of Olive tree for Sustainable Tourism", in breve HOST, che significa anche ospite. Lucca mette "il patrimonio dell'ulivo" e il suo territorio rurale al centro del "turismo sostenibile" con un progetto europeo che prevede una promozione internazionale per i prossimi 18 mesi e 4 grandi eventi in altrettante località internazionali sull'olivo come patrimonio culturale.
Host è il progetto europeo che la Fondazione Campus con il suo Centro Studi e Ricerche, guidato dal direttore scientifico Pier Luigi Sacco, sta portando avanti con altri partner direttamente con le istituzioni di Bruxelles.
Sono 4 i territori coinvolti appartenenti a 4 Paesi europei: la catena montuosa che si estende a sud della provincia di Lucca, i Monti Pisani, l'Isola di Lesbo per la Grecia, Capodistria per la Slovenia e Zeitun per Malta. In comune, i 4 territori hanno rilevanti aspetti socio-culturali quali la presenza di oliveti, di strade dell'olio e di itinerari escursionistici tra gli oliveti, economie rurali in declino e potenzialità turistiche da sviluppare o potenziare.

Fondazione Campus, nata 12 anni fa dall'idea di costituire attività universitarie nel campo del turismo e una scuola di alta formazione per manager nella città di Lucca, è capofila del progetto, che prevede per il 2016 quattro grandi eventi sportivi: il trail dei Monti Pisani a marzo che tocca tutti i più belli e rilevanti siti storici dell'area, la maratona internazionale istriana in aprile, la maratona di Zejtun a settembre e il trail dell'isola di Lesbo ad ottobre 2016.
Finanziato dal programma COSME della Commissione Europea (COSME è acronimo di Competitiveness of Enterprises and Small and Medium-sized Enterprises), l'obiettivo del progetto è sostenere la competitività delle piccole e medie imprese europee per il periodo 2014-2020 con un budget complessivo di 233.990 euro, dei quali il 75% finanziato dalla CE per un periodo di 18 mesi.
Attraverso Host, le 4 aree saranno promosse come un unico prodotto turistico sotto il marchio della "Virtual Transnational Route of Olive Tree", un'etichetta tematica territoriale nuova che il progetto sviluppa e contribuisce a diffondere. Questo significa che ad ogni evento saranno promossi tutti e 4 i territori, sia come meta di turismo sostenibile sia come zone di produzione di olio. Per questo l'olivo è posto al centro del progetto. L'olivo come patrimonio culturale per il turismo sostenibile.
L'obiettivo comune è infatti quello di contribuire alla rivitalizzazione delle economie locali delle 4 aree rurali coinvolte e alla conservazione del patrimonio naturale e culturale, e si rivolge al settore turistico come volano di sviluppo economico, offrendo direttamente strumenti al territorio: una strategia di marketing comune e innovativa, un programma di formazione destinato alle PMI, la selezione di giovani imprenditori per fare emergere nuove imprese attraverso un percorso di tutoring, la strutturazione di reti di impresa, la diversificazione di prodotti e servizi turistici sostenibili e la creazione di pacchetti turistici innovativi.

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Fonte foto: pagina Facebook "Strada dell'Olio" dei Monti Pisani

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