Un'indagine della Commissione europea mostra come gli abitanti del Vecchio Continente amino le località balneari del Sud Europa, anche se poi il 57% trascorre le vacanze in patria
Dove vanno gli europei in vacanza? A rispondere ci pensa l'Eurobarometro pubblicato dalla Commissione Europea, da cui emerge come ci sia una notevole differenza tra, appunto, "dove vanno" e "dove vorrebbero andare".
Perché tutti sognano paradisi tropicali e luoghi esotici, ma nella vita reale spesso si finisce per viaggiare molto vicini a casa. Il 57% degli europei, secondo questa indagine, nello scorso anno ha effettuato un viaggio nel proprio Paese: più dell'80% di greci, croati e italiani è rimasto nei confini nazionali, mentre all'opposto troviamo maltesi, belgi e lussemburghesi, che (forse anche per via dei ridotti confini) solo nel 30% dei casi ha viaggiato all'interno della propria nazione.
Il desiderio principale, per i vacanzieri europei, è di recarsi in spiagge calde e assolate: e infatti i flussi turistici mostrano come, soprattutto nei mesi estivi, gli abitanti del vecchio continente tendano a dirigersi verso le località costiere del Mediterraneo: nel 2013, il 15% degli europei ha passato le vacanze in Spagna, la meta più gettonata che precede Francia (11%) e Italia (10%).
Tuttavia, l'indagine della CE mostra come ci sia una sostanziale differenza tra le mete raggiunte e le mete desiderate. Per esempio, finlandesi ed estoni tendono a trascorrere le vacanze nelle località del golfo dell'altro Paese, ma alla domanda "dove preferireste andare?" entrambe le popolazioni hanno indicato la Spagna. Stesso discorso per i tedeschi che si recano in Austria sognando le spiagge iberiche.
Infine, c'è chi vorrebbe andare in vacanza da qualunque parte, ma non se lo può permettere. L'11% degli europei ha dichiarato che nel 2014 non andrà in vacanza a causa di problemi economici, il 5% in più rispetto al 6% che l'anno scorso è rimasta a casa. Naturalmente la percentuale sale nelle nazioni che ancora fanno i conti con la crisi, come Cipro, Grecia, Spagna e Italia (13%), mentre cala fino al 3% in Paesi come la Svezia. In questo senso gli abitanti dei Paesi ricchi contribuiscono a redistribuire le ricchezze nelle economie sofferenti, ma rimane il dubbio che la tendenza non possa continuare a lungo senza rompere gli equilibri.
COMPLETO: http://ec.europa.eu/public_opinion/flash/fl_392_en.pdf
RIASSUNTO: http://ec.europa.eu/public_opinion/flash/fl_392_sum_en.pdf
Elaborazione grafica Quarz.com. Fonte: http://qz.com/177366/where-europeans-go-on-vacation-not-so-far-from-home/