Farà fatica a caricare tutti i villeggianti nella sua Fiat Tipo il commissario Montalbano venuto fuori dalla penna di Camilleri, divenuto ormai un'istituzione territoriale.
Un fenomeno televisivo, nato nel 1999, che continua a macinare consensi, basti pensare che “Il gioco degli specchi” andato in onda il 22 aprile ha toccato il record “personale” di ascolti, sfiorando i 10 milioni di spettatori con il 35,17% di share.
Numeri che, di riflesso, influiscono sui flussi turistici nei luoghi di Montalbano: oltre 800mila sono state le presenze registrate nel Ragusano dall'Osservatorio Turistico U.O.B. e raccolte in uno studio realizzato da Centro Studi Luoghi & Locations per Expo CTS. La ricerca sottolinea che, pur in assenza di dati affidabili per quantificare il fenomeno tele-turismo, il riscontro per gli operatori ècomunque molto consistente.
“Dopo Montalbano possiamo dire che il nostro lavoro è aumentato del 50% rispetto a prima” il pensiero rilasciato da Giovanni La Ferla, proprietario della trattoria Al Castello di Donnafugata, nel corso di un'intervista.
Del resto, guardando la tv è difficile resistere al fascino delle terre siciliane fatte di "lava e sale", alle alchimie che percepisci nell'aria, ai sapori che se chiudi gli occhi senti sulla tua tavola, a un mare che fa venir voglia di tuffarsi anche in pieno inverno. Un perfetto gioco di incastri che tocca tutte le corde del sogno dello spettatore. La regia fotografa scorci incantati troppo belli per essere veri. Eppure raggiungendo Isla, Modica, Scicli, Noto, Punta Secca ci si rende subito conto che la fiction scenografica è reale, un dono che la natura ha racchiuso in pochi chilometri.
La fiction, cinematografica o televisiva, è un potente strumento di marketing territoriale. Le serie tv occupano a lungo i territori e gli schermi, portando ricadute dirette sia in fase di produzione che nelle stagioni turistiche, generando fenomeni di massa che, se cavalcati e strutturati, possono garantire continuità. Nel corso degli anni il grande schermo ha creato veri fenomeni turistici, trasformando piccoli paesini in set visitati tutto l'anno, come nel caso di Santa Maria di Castellabate grazie a “Benvenuti al Sud”; rafforzato l'immagine internazionale di Roma, con titoli come “Vacanze romane”, “La dolce vita”, “To Rome with love”... Proprio quest'ultimo rientra in una precisa strategia di Woody Allen, che ha creato un format cucito sulle generose cittàche ospitano i suoi film, da “Vicky Cristina Barcelona” a “Midnight in Paris”.
Si crea così un marketing del territorio a due vie: una tendenza di viaggio che assume sempre più peso sullo scenario dell’industria turistica, e uno strumento a disposizione delle pubbliche amministrazioni e dei responsabili della politica del turismo.
Ricetta: Gli arancini di Montalbano
Canzone:
Gianluca Dati - Mailander Twitter: @gianlucadati