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Iniziative culturali e turistiche per l’estate 2019 in varie località toscane, con fulcro a Firenze e Portoferraio

Firenze e l’Isola d’Elba si apprestano a festeggiare il Cinquecentenario della nascita di Cosimo I de’ Medici a cui si deve, tra l’altro, la fondazione di Portoferraio.

Cosimo I nacque a Firenze il 12 giugno 1519, lo stesso anno della morte di Leonardo da Vinci, altro motivo di celebrazioni per la Toscana e in tutta Italia in questo 2019. A soli 17 anni ereditò il titolo di duca di Firenze nonostante l’appartenenza ad un ramo secondario della famiglia, impostando in seguito il Granducato di Toscana come un vero e proprio Stato. Tra i segni più tangibili lasciati in Toscana e in particolare all’Isola d’Elba ci fu la fondazione di Cosmopoli, la città di Cosimo, ovvero la trasformazione di Portoferraio in fortezza, tutt’oggi uno degli esempi più importanti di città-fortezza marittima del Mediterraneo. Il Cinquecentenario della nascita di Cosimo I è quindi un’occasione quasi unica per l’Isola d’Elba per impostare un calendario di eventi ricco di manifestazioni e rievocazioni storiche.

Celebrazioni anche a Firenze dove il 12 giugno, a palazzo del Pegaso, è in programma una mostra nella sede dell’Expò vetrina dei Comuni per ricordare i 500 anni dalla nascita del padre della Toscana moderna. Inoltre, sempre a Firenze nell’Antica Canonica di San Giovanni, un ciclo di conferenze celebrerà insieme le due ricorrenze di Leonardo e di Cosimo, protagonisti della cultura fiorentina tra umanesimo e mondo moderno. Di Cosimo I saranno commentati la figura di statista e diplomatico, nonché lo spessore intellettuale che informò il suo collezionismo archeologico. A lui si devono la realizzazione degli Uffizi, la ristrutturazione di Palazzo Vecchio con il Salone dei Cinquecento, l’idea del Corridoio Vasariano e la costruzione dell’Accademia delle Arti e del Disegno, con ‘testimonial’ Michelangelo Buonarroti, fino all’acquisto di Palazzo Pitti, che divenne la Reggia di Casa Medici.

Intanto l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale ha a disposizione 30mila euro per le iniziative dell’Assemblea e ha messo a bando 50mila euro per quelle delle singole amministrazioni locali toscane.

 

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