Cresce la domanda turistica negli alberghi di Roma e provincia: a ottobre gli arrivi nelle strutture ricettive della provincia hanno registrato un +5,06%, mentre negli alberghi della Capitale l'incremento è stato del +4,87%, come rileva l'Osservatorio Comparto alberghiero Roma e provincia, i cui dati sono stati presentati in occasione dei "Venti anni dell'Ente Bilaterale per il turismo della regione Lazio". E, almeno in parte, è innegabile l'effetto trainante di papa Francesco, testimoniato in primo luogo dal +20% di presenze di turisti dall'America Latina rispetto al 2012.
Complessivamente, negli alberghi della provincia di Roma nel mese di ottobre gli arrivi hanno toccato quota 1.309.951 unità (+5,06%), le presenze sono state 2.951.476 (+4,57%). Secondo la ricerca dell'Ebtl, la domanda italiana ha registrato 498.990 arrivi (+5,19%) e 883.067 presenze (+4,46%), mentre la domanda estera ha registrato 810.961 arrivi (+4,98%) e 2.068.409 presenze (+4,61%). Per quanto riguarda gli esercizi alberghieri di Roma, gli arrivi sono stati 1.109.739 (+4,87%) e le presenze sono state 2.601.209 (+4,45%): in particolare, la domanda italiana ha registrato 397.278 arrivi (+5,56%) e 703.691 presenze (+4,76%), mentre la domanda estera ha registrato 712.461 arrivi (+4,49%) e 1.897.518 presenze (+4,33%), con un tasso di internazionalizzazione della domanda turistica che a Roma risulta pari al 72,95%.
Guardando nello specifico la classifica delle presenze straniere a Roma, si rileva che il primo posto continua a essere detenuto dagli USA, seguiti da Germania, Regno Unito, Spagna, Francia e Giappone. Con 348.322 arrivi e 1.013.334 presenze, l'Europa ha avuto una crescita rispettivamente del 3,78% e del 3,19%, mentre la domanda turistica originata dal Nord America è stata di 201.320 arrivi e 506.710 presenze, con una crescita nel mese di ottobre rispettivamente del 3,97% e del 4,78%.
Ma è la domanda turistica proveniente dall'America Latina a registrare i dati più sorprendenti per il tasso di crescita: grazie ai 40.815 arrivi e a 103.745 presenze, l'incremento è stato rispettivamente del 18,13%) e del 18,02%. Per quanto concerne il dato annuale, il presidente dell'Ebtl Giancarlo Mulas spiega che "si registra il +20% di presenze di turisti dall'America Latina rispetto al 2012 e questo coincide con la motivazione che ha creato papa Francesco".
"Crescono molto di più gli stranieri – afferma ancora Mulas – e questo è ascrivibile alla contrazione della capacità di spesa per il turismo per i cittadini del nostro Paese". Conferma l'aspirazione a una crescita dell'internazionalizzazione anche l'assessore alla Roma Produttiva, Marta Leonori, che ha dichiarato: "Vorremmo intercettare sempre più turisti che vengono dall'estero. Abbiamo dati positivi sugli arrivi dall'America Latina, che hanno già registrato un aumento del 20%, un dato che si stima essere molto legato all'elezione di Papa Francesco".
Positive anche le previsioni per le imminenti feste natalizie: sono oltre 131.000 le camere già prenotate negli alberghi di Roma per Natale 2013 (crescita dello 0,54% rispetto al 2012), con una stima delle presenze dei turisti attestata su quota 300.000 (+3,81%), mentre per Capodanno si calcolano 182.000 camere vendute (+0,55%) e 398.000 presenze (+2,84%).
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