Il nuovo anno avrà come protagonista il treno turistico, al fine di riqualificare luoghi di straordinaria bellezza, con un occhio di riguardo alla sostenibilità e al riutilizzo delle risorse esistenti
Percorrere l’Italia lentamente, ammirando paesaggi, scoprendo la storia e la cultura dei territori. Se il 2016 è stato caratterizzato dai cammini, il 2017 dai borghi, il 2018 il cibo italiano e il 2019 dal turismo lento, il 2020 sarà l’anno dedicato al treno turistico, simbolo di lentezza e di bellezza.
Ad annunciarlo ufficialmente è stato Dario Franceschini, attuale Ministro dei Beni, Attività Culturali e del Turismo. Durante l’anno del treno turistico sarà promosso un turismo sostenibile e dei luoghi minori, che mette in contatto le persone con i territori, puntando sull’autenticità. Ci sono 800 chilometri di tratte ferroviarie non utilizzate e abbandonate immerse nella natura, in parchi naturali, aree protette e luoghi storici e culturali, tutti da scoprire e valorizzare. Nel corso del nuovo anno saranno effettuati investimenti per potenziare questa forma di turismo, legato al riutilizzo delle risorse esistenti.
Puntare i riflettori sulle ferrovie turistiche, in particolare quelle storiche, consentirà di riscoprire un patrimonio immenso, fatto di antichi tracciati, ponti, gallerie e vecchi convogli che rievocano il passato operoso della nostra Italia. I treni rappresentano l’antico progresso, la produttività e la connessione tra tutti i piccoli territori che attraversano. Riqualificare questi luoghi della memoria sarà un passo importante per far conoscere i borghi minori che, se facilmente raggiungibili, possono diventare mete turistiche caratterizzate da sostenibilità e autenticità.
Il percorso che è stato delineato in questi anni incentivando i cammini, i borghi, il cibo italiano e la lentezza, culmina nel 2020 con la scelta ricaduta sul treno turistico che racchiude in sé un po’ la filosofia del viaggiare godendo della bellezza circostante, rallentando e facendosi trasportare dal mezzo più romantico per eccellenza.
Il treno diventa dunque il protagonista del 2020 portando con sé nostalgia e attrattività, infatti spostarsi sulle antiche carrozze ferroviarie, seguendo i vecchi percorsi è come fare un viaggio nel tempo, regalando esperienze uniche ai turisti. Già in passato c’è stato qualche provvedimento a riguardo che ha permesso il recupero di alcune tra le più suggestive ferrovie turistiche del Belpaese, rilanciando di fatto territori di grande interesse culturale e naturalistico.
Debora Calomino
Twitter @CalominoDebora
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