Due eventi autunnali nella città di San Francesco pongono l’attenzione sui cammini e sul fenomeno del turismo lento e sostenibile
Con il doppio evento "Italian wonder ways" e "Cammini in fiera - Wonder ways in Assisi" in programma tra il 18 e il 24 settembre, la città di Assisi punterà a promuovere i cammini italiani: sia quelli religiosi e spirituali rivolti ai pellegrini sia quelli di carattere ambientale da percorrere a piedi, in mountain bike o a cavallo. In epoca di forte incremento del turismo lento, la città serafica e la Regione Umbria puntano così a diventare la capitale nazionale dei cammini.
La manifestazione prevede due distinti momenti. Alcuni gruppi di tour operator selezionati dall’organizzazione (8-10 per gruppo) percorreranno alcuni tratti dei principali cammini dell’Italia centrale che intersecano Assisi, dal 18 al 20 settembre. I percorsi interessati saranno: Via di Francesco nord, Via di Francesco in Romagna, Via di Francesco sud, Via Lauretana senese, Via Amerina, Cammino di Benedetto e Via Romea Germanica.
Seguirà poi Cammini in Fiera, Wonder Ways in Assisi, dal 21 al 24 settembre, un vero e proprio salone dei cammini, che renderà per quattro giorni Assisi la “Capitale dei Cammini”: quelli religiosi rivolti ai pellegrini e quelli turistico/sportivo/ambientali da percorrere a piedi, in mountain bike o a cavallo. Il format dell’evento prevede una prima parte dedicata al B2B e un altra al B2C. Assisi e il suo territorio avranno così modo di valorizzare le proprie risorse paesaggistiche confrontandosi anche con altre esperienze di livello nazionale e internazionale. A contorno della fiera, Assisi ospiterà una serie di manifestazioni rivolte al pubblico (laboratori di ceramica, composizione di fiori secchi, scuole di cucina…) organizzate in collaborazione con associazioni locali già impegnate sul versante dell’ambiente e della difesa/valorizzazione del paesaggio.
IWW, che ha il patrocinio della Conferenza Episcopale Italiana, rappresenta la prosecuzione di una collaborazione tra istituzioni, mondo ecclesiale e mondo commerciale. I cammini sono percorsi nello spazio ma anche nel tempo e nello spirito: per il pellegrino che ripercorre i passi di San Francesco il cammino è molto di più di un percorso nella natura, è un viaggio nei luoghi dello spirito per ritrovarsi e riacquistare una rinnovata qualità della vita. La Chiesa, oltre che al grande lavoro di arricchimento dell’interiorità dei propri fedeli, ha a cuore in questo caso il recupero e lo sviluppo economico di territori marginali che altrimenti sarebbero abbandonati dai giovani.
Gli operatori del turismo guardano con attenzione al fenomeno dei Cammini, rispettoso dell’ambiente e consapevole, perché rappresenta una grande opportunità per molti piccoli paesi.