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Come promuovere al meglio il turismo in Italia? Per rispondere a questa pressante domanda, da troppo tempo inevasa, Renzo Iorio e Federturismo hanno stilato un decalogo dedicato alle imprese del settore. L’associazione di Confindustria ha pubblicato nei giorni scorsi una serie di dieci consigli finalizzati alla promozione efficace ed efficiente del nostro sistema Paese, per rovesciare la situazione attuale che, nonostante una domanda turistica in costante aumento, vede l’Italia perdere importanti quote di mercato.

Una parte importante di questa perdita, infatti, è ascrivibile proprio alla scarsa efficacia delle politiche di promozione, oltre che  alla cronica mancanza di integrazione e coordinamento tra le iniziative degli enti  e degli operatori che si occupano di turismo in Italia.

Per stimolare le amministrazioni pubbliche ad affrontare questa criticità, il presidente di Federturismo Confindustria Renzo Iorio ha quindi deciso di scrivere una lettera agli assessori regionali; una lettera in cui Iorio ha sintetizzato le principali proposte emerse dal Forum Federturismo “Dove sta andando il turismo in Italia?”.

Ecco dunque il decalogo di Federturismo per stimolare la promozione e la competitività a livello globale delle imprese turistiche italiane:

 

1) Farsi notare dal mercato di riferimento per attirare turisti.

2) Rafforzare l’immagine del brand turistico e della destinazione.

3) Diversificare i mercati (senza dimenticare però quelli tradizionali), i flussi turistici e i prodotti.

4) Impostare una comunicazione coerente e integrata.

5) Orientare il turista/ cliente non più a logiche localistiche o di campanile.

6) Saper pianificare e  coordinare gli sforzi anche con gli operatori.

7) Prestare maggiore attenzione al web marketing e al social media marketing.

8) Gestire la reputation online.

9) Equilibrare gli sforzi di marketing online con quelli offline (applicare la regola  60/40 o 40/60).

10) Favorire la collaborazione pubblico-privato.

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