Rivolto a un ampio spetto di soggetti, eroga contributi a fondo perduto nei settori turistico e manifatturiero-servizi
Con la finalità dell’internazionalizzazione delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) toscane, la Regione Toscana ha aperto un bando a cui possono partecipare anche Reti di imprese e Consorzi costituiti o da costituire, liberi professionisti. Sono previsti contributi a fondo perduto da investire in promozione, innovazione commerciale, partecipazione a fiere e saloni internazionali nei settori manifatturiero-servizi e turistico. Il bando è cofinanziato dal Programma operativo regionale (Por) del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2014-2020 e rientra nell’ambito del progetto Giovanisì.
I richiedenti dovranno utilizzare lo schema di domanda disponibile sul sito del soggetto gestore Sviluppo Toscana e rilasciare tutte le dichiarazioni richieste. Le domande online saranno accettate fino ad esaurimento delle risorse. La proposta progettuale presentata deve consistere in un progetto di internazionalizzazione, ovvero nella redazione di una relazione tecnica che descriva le varie fasi, compresa quella di realizzazione del risultato finale da conseguire. Il progetto deve prevedere investimenti consistenti nell'acquisizione di servizi qualificati. I contributi massimi attivabili sono di 150mila euro per le micro, piccole, medie imprese e di 400mila euro per i consorzi.
Possono presentare domanda ed essere beneficiari degli aiuti anche i liberi professionisti in quanto equiparati alle imprese (delibera di Giunta regionale n. 240/2017), aventi sede legale o unità locale destinatarie dell'intervento, nel territorio regionale. Per liberi professionisti si intendono i lavoratori autonomi in possesso di partita IVA ed esercitanti attività economica volta alla prestazione di servizi o di opere a favore di terzi, esercitata abitualmente e prevalentemente mediante lavoro intellettuale in analogia alla definizione di impresa.
Il bando ha una dotazione totale per il 2018 di 8,5 milioni di euro.
Riccardo Caldara
Twitter @riccardocaldara