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L’evento che si è svolto a Paola mira concretamente alla promozione del territorio, grazie a workshop internazionali e educational tour tra le eccellenze della regione

La Calabria è una regione dalle molteplici risorse e potenzialità, dalle coste passando per i borghi e le aree interne essa custodisce un fascino particolare, legato alla sua storia e alla conformazione del territorio. Lo scorso 4 ottobre, al Santuario di San Francesco di Paola, uno dei luoghi simbolo della regione, si è tenuta la conferenza di apertura di Aurea, la borsa del turismo religioso, culturale e naturalistico.

La manifestazione è diventata un appuntamento fisso per promuovere la Calabria, infatti da ben sette edizioni si svolge nello scenario del Santuario dedicato al santo patrono della regione, un luogo suggestivo, che ben rappresenta l’anima del territorio. Durante l’evento gli operatori turistici hanno potuto promuovere i loro servizi a circa 50 buyer internazionali, provenienti da tutto il mondo. Un microcosmo fatto di contatti diretti e di esperienze sul campo, infatti ai workshop, svoltisi a Paola, sono seguiti due educational tour che hanno avuto il fine di far toccare con mano i territori, consentendo agli operatori internazionali di conoscere i paesaggi, i sapori, i luoghi di culto e tutte le peculiarità della Calabria.

Aurea negli anni è stata in grado di far conoscere un territorio inedito, per incentivare un turismo legato non solo al mare, ma capace di vivacizzare aree interne, piccoli borghi, siti naturali e culturali che rappresentano il cuore verde e pulsante della Calabria. Si fa leva sulla spiritualità, sulla scoperta di quei luoghi che hanno un grande valore per i calabresi, che mostrano la dimensione antropologica e l’identità autentica del territorio. Il turismo esperienziale è la tendenza del momento, i viaggiatori cercano il contatto umano, il cibo genuino, i paesaggi antichi e incontaminati e la Calabria in questo senso ha molto da offrire.

Alla cerimonia di apertura della borsa del turismo religioso culturale e naturalistico, hanno preso parte coloro i quali stanno concretamente tracciando la via per uno sviluppo sostenibile del territorio. In questa occasione sono intervenuti i rappresentanti dei tre parchi nazionali della Calabria: Sonia Ferrari presidente del Parco Nazionale della Sila, Domenico Pappaterra presidente del Parco Nazionale del Pollino e Domenico Creazzo, vice presidente del Parco Nazionale d’Aspromonte, spiegando quali sono le azioni che stanno portando avanti per fare sistema e rendere la Calabria sempre più attrattiva e competitiva. Uno dei progetti più importanti è la creazione della ciclovia dei parchi, con un investimento pari a 10 milioni di euro. L’assessore alla cultura della Regione Calabria, Maria Francesca Corigliano ha illustrato il provvedimento dedicato ai borghi di Calabria, con un bando da 136 milioni di euro. Tante azioni concrete dunque, per stimolare la crescita del territorio, per rendere la Calabria una destinazione turistica sempre più appetibile anche a livello internazionale, con interventi mirati alla valorizzazione delle eccellenze ed alla destagionalizzazione dei flussi.

 

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