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Due grandi occasioni per il 2018, due testimonial d’eccezione per rilanciare il turismo. Ma l’invito è a visitare le Marche da subito. Si archivia intanto il successo di Photowalk 2016

È un momento critico per le Marche, che stanno vivendo il post terremoto. La voglia di reagire non riguarda però solo la ricostruzione. Si guarda anche oltre, a superare ad esempio i danni indotti all’economia del turismo.
Un messaggio diretto è stato lanciato dal sindaco di Pesaro, Matteo Ricci: “Se vuoi essere solidale con le Marche fai il gesto più bello e concreto: visitale”. L’idea è quella di rafforzare subito l’immagine della regione, aprendo le porte ai turisti che potranno apprezzare tutto ciò che le Marche offrono: bellezze culturali, mare, collina, montagna, eccellenze enogastronomiche.

Intanto due grandi opportunità si avvicinano. La candidatura di Recanati a capitale italiana della cultura 2018, sostenuta da tutti i Comuni marchigiani, senza campanilismi, può diventare un volano complessivo. Giacomo Leopardi è il testimonial di eccezionale richiamo per trainare l’offerta culturale e turistica regionale.

L’altra occasione è data dal 150° anniversario della morte di Gioachino Rossini, sempre nel 2018. In queste settimane si sta discutendo la legge speciale per le celebrazioni e si sta mettendo a punto un programma di livello mondiale per raccontare il musicista di attraverso la musica, il cinema e il cibo.

Le Marche intanto contano i numeri di Photowalk 2016, un progetto promosso da Regione, Fondazione Marche Cultura e Social Media Team Marche, con il sostegno di Vodafone Italia. Da maggio a ottobre si sono svolte passeggiate fotografiche digitali per scoprire Pesaro, Castignano, Fossombrone, Numana, Cingoli, Macerata, San Benedetto del Tronto. Mille partecipanti, 147 milioni di visualizzazioni, coinvolti 104 siti internet nazionali comprese testate giornalistiche a diffusione nazionale, 3810 menzioni e 3493 foto solo su Instagram, 34 milioni e 680 mila le persone singole raggiunte. Sono nimeri importanti, che hanno superato largamente quelli dell’edizione 2015.

Ora la formula sta per essere ricalibrata, come spiega l’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni: “Una delle misure promozionali da tenere in considerazione per il prossimo anno e soprattutto in questo triste periodo post-terremoto è la valorizzazione dei territori colpiti dal sisma, ma facendo passare nel contempo il messaggio che non tutte le Marche sono terremotate, come purtroppo una percezione generica sta veicolando”. In questo senso Photowalk e l’attività social in genere possono essere strumenti utilissimi per lanciare messaggi.

 

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