fbpx

Dieta mediterranea, ambiente, città d'arte, Appennino e mare, ma è soprattutto sulla qualità e sulle prospettive della vita che puntano le Marche per presentarsi all'Esposizione universale. Il governatore Spacca e il "brindisi" a Vinitaly


Le Marche sono la regione più longeva d'Italia, ovvero con la maggiore speranza di vita alla nascita. Ed è questo il biglietto da visita su cui il presidente delle Marche Gian Mario Spacca ha deciso di puntare presentando ieri le iniziative che vedranno la Regione a Expo 2015.
"È un 'brindisi' pieno di fiducia quello che facciamo virtualmente oggi. I tantissimi visitatori che già nella giornata di apertura affollano lo stand delle Marche e l'interesse per i 112 produttori presenti sono la testimonianza che questa fiducia non è effimera ma è supportata dal sentimento di un mercato sempre più dinamico" ha detto Spacca a Vinitaly, come riporta una nota ufficiale. "Il sistema delle imprese vitivinicole marchigiane ha retto bene la crisi, grazie alla strategia, che si è rivelata vincente, adottata dai Consorzi e dalla Regione: lavorare non solo sul prodotto in sé, sulla qualità, ma anche sulla sua identità, sul legame con il territorio, la cultura e il paesaggio. È per questo che il nostro vino si è affermato con successo a livello internazionale".
"Siamo la seconda regione in Italia per incidenza della superficie bio sul totale di quelle coltivate a vite. È la 'certificazione' della grande ambizione alla qualità che caratterizza le Marche, che ha consentito ai produttori vitivinicoli marchigiani di registrare un trend di crescita molto positivo nonostante gli anni difficili che abbiamo attraversato. Ovviamente lo sguardo è già rivolto a Expo 2015 dove il vino giocherà un ruolo di primo piano" ha spiegato ancora il governatore marchigiano. E proprio sul versante dell'Esposizione Universale sono già stati individuati i 17 testimonial delle Marche, personalità che rappresentano la regione ai più alti livelli in Italia e nel mondo. Al Padiglione Italia, nella "Casa dell'identità italiana", a rappresentare le Marche sono stati selezionati tre percorsi. Per la "Potenza del Saper Fare" la Fattoria Petrini; per la "Potenza della Bellezza" la Riviera del Conero (per i paesaggi), Piazza del Popolo di Ascoli Piceno (per le facciate), Santa Casa di Loreto (per gli interni); per la "Potenza del Limite" Loccioni - 2km di Futuro. Nel "Giardino della Biodiversità Italiana", dove ogni Regione sarà rappresentata da una pianta tipica del proprio territorio, le Marche saranno rappresentate dalla roverella (Quercus pubescens Willd). Durante i sei mesi di Expo, la Regione Marche avrà un presidio operativo all'interno del Padiglione Italia, con l'obiettivo di promuovere le relazioni istituzionali ed economiche e l'attività a supporto delle pmi marchigiane. Il progetto condiviso sarà realizzato con l'Università Politecnica delle Marche.
Per quanto riguarda la prospettiva di vita e la longevità, dal 29 maggio all'11 giugno prossimi il Padiglione Italia ospiterà un'esposizione curata dallo scenografo Giancarlo Basili, dal sociologo Aldo Bonomi e dal geriatra Roberto Bernabei sul tema della nutrigenomica, la scienza che mette in correlazione alimentazione, qualità della vita e longevità attiva.
In tal senso le Marche hanno promosso e coordineranno due importanti forum internazionali. Si tratta, in particolare, del forum su "L'alimentazione, la qualità della vita e la longevità attiva", in programma l'11 giugno, in collaborazione con il Ministero della Salute, l'Agenzia nazionale "Italia Longeva" e altri istituti di ricerca italiani ed esteri. Tra i partner dell'evento, Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Umbria. Nel mese di settembre, invece, le Marche coordineranno il forum su "La Macroregione Adriatico-Ionica e le prospettive di integrazione e di sviluppo nell'area", con l'obiettivo di rafforzare i processi democratici e l'accelerazione del percorso di integrazione europea dei Paesi balcanici. Il Forum metterà a confronto esponenti di governo e diplomatici degli otto Paesi interessati e sarà realizzata in collaborazione con il Ministero degli Esteri italiano. Le Marche parteciperanno anche alle iniziative sui temi quali "Appennino, parco d'Europa", "Dieta Mediterranea", "Frontiera Mediterranea", "Città d'arte eterna scoperta", "Food Research e Food Innovation".
Per il "Fuori Salone", nel quartiere milanese di Brera il sistema Marche sarà presente nello Showroom Elica. Sarà un avamposto per promuovere il turismo nelle Marche, ma anche per far conoscere le imprese marchigiane e rilanciare l'economia regionale, anche attraverso partenariati con l'Istituto Marchigiano di Enogastronomia, le Camere di Commercio, la Confindustria, le Associazioni di categoria. Quattro studenti laureati delle Marche avranno inoltre la possibilità di frequentare un Master di Alta formazione presso l'Expo, grazie alla collaborazione con Padiglione Italia e Ministero delle Politiche agricole. Rai Expo realizzerà un video promozionale sulle Marche e sulle sue eccellenze e durante i sei mesi dell'Esposizione Universale saranno proiettati due passaggi video gratuiti all'ora su quattro maxi schermi collocati lungo l'asse del cardo principale, con filmati istituzionali e del territorio.


LEGGI ANCHE: Il successo delle Marche tra green economy e cooperazione

Agroalimentare, nelle Marche nasce il Polo enogastronomico Food Brand

Ascoli, il Piceno fa squadra per Expo, turismo e cultura

Expo, la Campania capofila della Dieta Mediterranea

Sardegna, turismo e cultura insieme per una promozione "Gigantesca"

Questo sito utilizza cookie tecnici che ci consentono di migliorare il servizio per l'utenza. Per ulteriori informazioni leggi la nostra Cookie e Privacy Policy. Leggi di più