fbpx

Associazioni ambientaliste e delle due ruote hanno presentato il GRAB, una sorta di parente a pedali del GRA. 44 km tutti dentro Roma, per attraversare l'Urbe in un'ora. Marino: "Roma farà la sua parte per offrire tutto il supporto necessario alla realizzazione dell'anello ciclopedonale"

Una novità in qualche modo storica per la mobilità, il turismo e anche la vivibilità di Roma: una pista ciclabile lunga, funzionale e accessibile a tutti, per spostarsi in bici tra le varie zone della Capitale.
Il suo nome è GRAB, acronimo che sta per "Grande Raccordo Anulare delle Bici", parente a pedali del GRA: 44,2 chilometri, una grande pista ciclabile tutta dentro Roma, tutta in piano, in grado di condurre in poco più di un'ora dalla periferia al centro, da est a ovest o da nord a sud.
"Una grande opportunità per cambiare la mobilità urbana in modo sostenibile" secondo il sindaco Ignazio Marino, che ha commentato il progetto pensato dalle associazioni ambientaliste e delle due ruote (come Legambiente e VeloLove).
Una "ciclovia urbana dei primati" spiegano dal Comune capitolino. Il GRAB è infatti la più lunga pista ciclabile del mondo, ma anche la più "antica" considerati i luoghi che attraversa. Una risorsa per il turismo come per il prossimo Giubileo, progettata per essere accessibile anche ai disabili. "Un moderno grand tour", che partendo dall'Appia Antica arriva al Maxxi e alla street art del Quadraro e di Torpignattara, passando per Colosseo, Circo Massimo, Caracalla, San Pietro e Vaticano, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, la "campagna romana in città" della Caffarella e del Parco degli Acquedotti, le ville storiche (Villa Ada, Villa Borghese, Villa Gordiani), le sponde di Tevere, Aniene e Almone. Il GRAB, inoltre, offre la comodità pratica dello scambio con i mezzi pubblici in più punti (stazioni ferroviarie; linee metro A, B e C).
Il percorso, tutto in piano, si snoda principalmente lungo vie pedonali e ciclabili, parchi, aree verdi e argini fluviali (31,9 chilometri, il 72,2% del tracciato). Altri 3,6 chilometri (l'8,1%) sono previsti su marciapiedi sufficientemente ampi da ospitare una ciclabile. Allo stato attuale, l'80,3% del GRAB è già pronto e pedalabile in sicurezza.
Il sindaco Marino ha assicurato "pieno sostegno" al progetto. Il sindaco di Roma parla di "lavoro prezioso delle associazioni e dei volontari", di "un'infrastruttura leggera, una greenway – la più lunga del mondo – che attraversa parchi, aree verdi e piste ciclabili e che porterà benefici all'ambiente e alla salute". Marino ha anche sottolineato la "piena sintonia con il ministro Delrio" per realizzare il GRAB. "Roma farà la sua parte per offrire tutto il supporto necessario alla realizzazione dell'anello ciclopedonale" ha detto il primo cittadino dell'Urbe.
L'assessore alla Trasformazione Urbana, Giovanni Caudo, ha spiegato che il GRAB, in linea con le politiche del Campidoglio, si fonda su un'idea precisa: "Non consumo di territorio ma rigenerazione". Un'idea che "disegna un rapporto, semplice nella realizzazione e complesso nei risultati, tra lo 'spazio di prossimità' e la Roma 'grande formato', determinando quel genere di ricucitura urbana che i cittadini chiedono a gran voce perché risponde al bisogno di mutamenti soft, espresso in tutte le conferenze urbanistiche municipali".
Per la manutenzione delle piste ciclabili esistenti, inoltre, l'Assessorato ai Lavori Pubblici ha attivato l'indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Scrivendo a questa casella di posta elettronica, ha precisato l'assessore Maurizio Pucci, i cittadini e gli operatori possono segnalare la necessità d'interventi. Pucci ha ricordato che "per la manutenzione delle piste ciclabili sono stati stanziati per quest'anno 700.00 euro. Oltre a una serie di piccoli interventi quotidiani, i lavori più consistenti sono attualmente in corso sulla pista che va da via del Cappellaccio a Mezzocammino e su quella da Ponte Milvio a Castel Giubileo". E intanto "sulla Terme di Caracalla-Bocca della Verità è stata interamente rifatta la segnaletica".
Per provare il GRAB, l'associazione Velo Love ha organizzato per domenica 17 maggio 3 pedalate: GraBike Storica, Archeologica e Naturalistica.

LEGGI ANCHE: Roma, il 9° museo gratuito è la street art in giro per la città

Umbria, la nuova pista ciclabile Spoleto-Assisi e l'impegno per la mobilità dolce

Cicloturismo, 4,2 milioni dalla Toscana per la pista dell'Arno

Cicloturismo, l'Italia prova a muoversi

Giro d'Italia, punta di diamante di un turismo sportivo da 5 miliardi di euro

Questo sito utilizza cookie tecnici che ci consentono di migliorare il servizio per l'utenza. Per ulteriori informazioni leggi la nostra Cookie e Privacy Policy. Leggi di più